Tutti i cittadini italiani residenti all’estero devono essere iscritti nell'anagrafe del Consolato Italiano di residenza.
I cittadini italiani residenti in Italia sono iscritti nell'Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune italiano dove vivono; i cittadini italiani residenti all'estero sono iscritti nell'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (A.I.R.E.) del Comune italiano di origine o di ultima residenza prima dell'espatrio.
- Iscrizione all'A.I.R.E. – Diritti e doveri
Oltre ad essere un dovere per il cittadino italiano residente all’estero, l’iscrizione all’AIRE (del tutto gratuita) è necessaria per usufruire dei servizi consolari e per esercitare il diritto di voto all’estero.
- Chi deve iscriversi all’AIRE?
- I cittadini italiani che intendono spostare la propria residenza all'estero per un periodo superiore ai dodici mesi,
- i cittadini italiani nati all’estero e da sempre residenti al di fuori del territorio italiano,
- le persone che acquisiscono la cittadinanza italiana all’estero, continuando a risiedervi.
- Chi non deve iscriversi all’AIRE?
• Le persone che intendono recarsi all’estero per un periodo inferiore ad un anno,
• I lavoratori stagionali,
• I dipendenti di ruolo dello stato in servizio all’estero, notificati alle Autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna del 1961 e del 1963 sulle relazioni diplomatiche e consolari,
• I militari in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO.
- Come iscriversi o reiscriversi all’AIRE? Come comunicare il cambio d'indirizzo?
A partire dal 09/12/2019, tutti gli utenti, appartenenti alla nostra circoscrizione consolare che dovranno effettuare una iscrizione all’AIRE e/o una “Comunicazione della variazione della residenza” lo potranno fare esclusivamente on-line attraverso il portale Fast It (Servizi Consolari Online), previa registrazione dell’utente nel sistema (https://serviziconsolarionline.esteri.it). A partire dalla stessa data del 09/12/2019 non verranno pertanto accettate più le richieste di iscrizione AIRE o variazione di residenza pervenute via mail, per posta o nel “Buzón” della Hall. Solo i connazionali maggiori di anni 70 potranno presentare le richieste al “Buzón”, per posta ordinaria o elettronica.
Per registrarsi sul Fast It, seguire le istruzioni:
Tramite il Fast It, l'utente può:
- Richiedere l'iscrizione all'Anagrafe degli Italiani all'Estero (A.I.R.E.):
- Visualizzare la propria scheda anagrafica:
- Comunicare la variazione della propria residenza:
Documentazione richiesta:
- Foglio Notizie compilato dall’interessato/a, senza lasciare nessuna casella in bianco, datato e firmato dall'interessato dal genitore dei suoi figli minori (scarica).
- Fotocopia del DNI completa del sottoscritto, dei suoi figli minori dell'altro genitore dei minori.
- Carta d’ identitá italiana (se se ne é in possesso).
Nel caso di aver risieduto precedentemente in un’altra circoscrizione consolare, il connazionale dovrá dimostrare la sua effettiva residenza nella circoscrizione consolare di Rosario presentando:
- certificato di frequenza scolastica
- statino stipendio
- ricevuta assistenza sanitaria
- contratto di lavoro
- contratto di affitto.
IMPORTANTE – CIRCOLARE K.28.1/1991
I connazionali che abbiano ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana presso un Comune in Italia, ai sensi della Circolare K28.1 dell’8.4.1991, e intendano iscriversi all’A.I.R.E. per la prima volta per il tramite di questo Consolato Generale dovranno presentare:
- Formulario Iscrizione AIRE (dichiarazione sostitutiva di certificazione) completo, datato e firmato dall'interessato e dal genitore dei suoi figli minori, nel quale si DOVRÁ DICHIARARE IL PERIODO DI RESIDENZA EFFETTIVA IN ITALIA.
- Fotocopia del DNI completa del sottoscritto, dei suoi figli minori dell'altro genitore dei minori.
- Comprovante di effettiva residenza in questa circoscrizione consolare.
- Copia della Carta d’Identitá
LA DOMANDA NON SARÁ PRESA IN CONSIDERAZIONE IN MANCANZA DI UNO O PIU DEI REQUISITI SOPRA DETTAGLIATI
- Esiste una scadenza per l’iscrizione all’AIRE?
Tutti i cittadini italiani devono dichiarare al Consolato compente per territorio il trasferimento all’estero della propria residenza entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione. È comunque possibile regolarizzare la propria posizione anagrafica presentandosi presso l’Ufficio consolare anche trascorsi i prescritti 90 giorni.
Il mancato aggiornamento delle informazioni, in particolare di quelle riguardanti il cambio di indirizzo, rende impossibile il contatto con il cittadino e il ricevimento delle cartoline o dei plichi elettorali, in caso di votazioni.
Le domande incomplete non saranno prese in considerazione.