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Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) – Contributi per lo scambio di visite di docenti, esperti e personalità della cultura.

 

Gli scambi di visite di docenti, esperti e personalità della cultura italiani e stranieri rappresentano uno dei principali strumenti a sostegno dell’azione di promozione dell’Italia e di arricchimento delle conoscenze reciproche delle personalità che ne beneficiano.

Il MAECI-DGSP Ufficio VIII può, a certe condizioni, finanziare tali visite che potranno avvenire sia nell’ambito di un Programma Esecutivo di Cooperazione Culturale sia in assenza di quest’ultimo.

Condizione essenziale per accedere al programma è la presenza di un invito ufficiale rivolto da parte di una istituzione universitaria o culturale italiana al singolo candidato straniero o, viceversa, l’invito di una istituzione culturale straniera all’interessato italiano.

Scopo dello scambio è lo sviluppo dei rapporti culturali bilaterali in settori di comune interesse anche per promuovere – ove possibile – specifiche collaborazioni tra le Università e gli Enti di ricerca.

Ai docenti, esperti e personalità della cultura stranieri invitati in Italia il MAECI potrà accordare un contributo forfettario per le sole spese di soggiorno non superiore a 8 giorni.
Gli interessati dovranno inviare all’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires un dossier composto di:
1) lettera di invito dell’Istituzione ospite, scritta su carta intestata, datata e firmata, e dalla quale si evincano chiaramente le date di svolgimento della missione;
2) lettera di accettazione dell’invitato, scritta su carta intestata, datata e firmata;
3) Curriculum Vitae del candidato;
4) piano di lavoro per la missione da effettuare, che descriva sinteticamente l’attività prevista durante il soggiorno;
5) copia del documento di identità del richiedente.
Le richieste dovrebbero pervenire al MAECI almeno 40 giorni prima della data di arrivo dell’interessato.

Ai docenti, esperti e personalità della cultura italiani invitati in Argentina lo Stato potrà accordare il rimborso delle sole spese di viaggio.

Bisogna distinguere tra missioni nel quadro di un Programma Esecutivo di Cooperazione Culturale oppure sulla base di un invito di un’istituzione universitaria o culturale.

-Quando la missione è nel quadro di un Programma Esecutivo di Cooperazione Culturale, la competenza è del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), che rimborsa completamente ai docenti di ruolo la spesa per i titoli di viaggio internazionali. In questo caso, la richiesta va indirizzata direttamente al MIUR ai seguenti indirizzi:
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/universita/scambio-docenti-previsto-daiprotocolli/procedure-richieste-visite-di-studio-docenti-universitari

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/universita/scambio-docenti-previsto-daiprotocolli/mobilita

-Se l’invito ufficiale non avviene sulla base di un invito ufficiale all’infuori di un Programma Esecutivo, ovvero nel caso in cui siano esaurite le disponibilità previste dal MIUR, il MAECI potrà erogare un rimborso parziale delle spese di viaggio affrontate dal candidato italiano nella misura dell’80% dell’importo totale sostenuto.
Gli interessati dovranno inviare all’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires un dossier composto di:
1) lettera di invito dell’Istituzione ospite, scritta su carta intestata, datata e firmata, e dalla quale si evincano chiaramente le date di svolgimento della missione;
2) lettera di accettazione dell’invitato, scritta su carta intestata, datata e firmata;
3) un documento sottoscritto con i dati personali dell’invitato (nome, cognome,
luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale);
4) un documento sottoscritto con i dati bancari di conto corrente, completi di codice IBAN, sul quale verrà erogato il contributo;
5) copia in formato elettronico o scansionato della ricevuta d’acquisto del biglietto aereo (e/o ferroviario);
6) Curriculum Vitae del candidato;
7) copia del documento di identità del richiedente;
8) scansione delle carte di imbarco;
9) relazione sintetica sulla visita svolta datata e sottoscritta.

Per agevolare la trattazione delle pratiche, si consiglia di inviare la documentazione di cui ai punti 1-7 appena disponibile, avendo cura di inviare carte di imbarco e relazione sulla missione entro 15 giorni dalla conclusione della stessa.

In ogni caso, gli interessati dovranno contattare l’Istituto italiano di cultura di Buenos Aires al più presto. Si raccomanda, comunque, di presentare la necessaria documentazione al più tardi entro il mese di ottobre 2018, anche perché il MAECI non accetterà pratiche per missioni che si concluderanno dopo il giorno 15 novembre 2018.

Gli interessati possono rivolgersi all’Istituto italiano di cultura di Buenos Aires per informazioni ulteriori sulla presentazione delle richieste. Per dettagli, numeri di contatto e indirizzo, si invita a consultare il sito:
http://www.iicbuenosaires.esteri.it/iic_buenosaires/it

Il Consolato Generale d’Italia a Rosario resta a disposizione per eventuali chiarimenti ai numeri di telefono 0341 4407020 o 0341 4495929 e agli indirizzi di posta elettronica segreteria.rosario@esteri.it o dirscuola.rosario@esteri.it. Il nostro indirizzo postale è Consolato Generale d’Italia a Rosario, Montevideo 2182, (2000) Rosario, Santa Fe (Argentina).