Se si sceglie la modalità di invio per posta ordinaria, l’interessato dovrà farsi autenticare la firma sull’istanza attraverso un notaio pubblico. L’autentica dovrà essere munita dell’Apostille dell’Aja.
In seguito, l’interessato dorà prendere un turno tramite Prenot@Mi scegliendo la tipologia di turno “Cittadinanza iure sanguinis (autentica via notaio)”.
Il giorno indicato nel turno ottenuto da Prenot@Mi (non prima e non dopo), spedire per posta raccomandata una busta contenente:
- tutta la documentazione necessaria, tra cui l’istanza di richiesta di ricostruzione della cittadinanza e la dichiarazione dei documenti inviati;
- i vaglia postali;
- copia della mail riportante il turno.
La busta dovrà essere indirizzata a:
Consolato Generale d’Italia Rosario
Ufficio Cittadinanza (Turno Prenotami)
Montevideo 2182
(2000) Rosario (Santa Fe)
Farà fede la data del timbro postale.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO GRATUITI E NON POSSONO ESSERE CEDUTI A TERZI.
LE RICHIESTE DI APPUNTAMENTO SONO PERSONALI E NESSUN GESTORE O AGENZIA È AUTORIZZATA A FARNE RICHIESTA.
Successivamente, alla ricezione della documentazione, l’Ufficio provvederà a inviare le relative ricevute di pagamento direttamente agli interessati via e-mail.
Non è possibile richiedere un appuntamento (o richiedere di modificarlo) per posta elettronica o presso lo sportello di informazioni al pubblico.
I turni per questa modalità vengono abilitati nei seguenti giorni: domenica, il lunedì, il mercoledì e il giovedì, alle ore 18:00.
Gli atti di stato civile formati in un altro Paese dovranno essere consegnati già formalmente perfezionati (legalizzati dalla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana del Paese di emissione degli atti o muniti di Apostille dell’Aja) e con traduzione all’italiano autenticata dalla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente.
Non si possono accettare traduzioni nella forma di modelli bilingue rilasciati dall’Ufficio del Registro Civil,
Per richiedere il certificato di mancata naturalizzazione al Poder Judicial, utilizzare il seguente link: http://www.pjn.gov.ar (-> Justicia Nacional Electoral -> Trámites y formularios -> “Solicitud de certificado de NO CIUDADANO ARGENTINO”).
FIGLI ADOTTIVI
Per quanto riguarda i figli adottivi, oltre alla documentazione sopraindicata, dovrà essere presentata la seguente documentazione:
– Dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall’adottato;
– COPIA certificata della SENTENZA di adozione rilasciata dal Tribunale che ha emesso detta sentenza, con la Postilla dell’Aja e traduzione in italiano.
– CERTIFICATO rilasciato dal Tribunale competente riguardante la data di passato in giudicato della sentenza di adozione, con la Postilla dell’Aja e traduzione in italiano.
ATTI DIGITALI
Gli atti digitali rilasciati dagli uffici dello Stato Civile argentino dovranno essere verificati mediante codice di validazione o QR. Tale verifica, non costituisce una garanzia dell’effettiva trascrizione dell’atto da parte del Comune in Italia.
Nel caso degli atti rilasciati dagli uffici dello Stato Civile delle province di Misiones ed Entre Ríos, si accetterà:
– Atto firmato in originale dal responsabile dell’Ufficio dello Stato Civile.
Oppure
– Atto firmato digitalmente, con APOSTILLE DELL’AIA.
Si dovrà inoltre accertare che l’atto consegnato sia LEGGIBILE.
L’autorità competente ad effettuare l’accertamento della cittadinanza è determinata in base al luogo di residenza: per i residenti all’estero è l’Ufficio consolare territorialmente competente. L’istanza di ricostruzione deve essere presentata presso il Consolato competente territorialmente per il luogo di residenza del richiedente. Secondo il Codice Civile italiano la residenza è il luogo dove la persona ha la sua dimora abituale.
La circoscrizione consolare di questo Consolato Generale comprende le province di Santa Fe, Entre Ríos, Corrientes, Misiones, Formosa, Chaco e nord della provincia di Buenos Aires (partidos di Pergamino, Arrecifes, Carmen de Areco, Capitán Sarmiento, Colón, Ramallo, Rojas, Salto e San Nicolás).